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Forasacchi

Improvvisi e ripetuti starnuti, incessanti scuotimenti della testa, zoppie di vario grado sono i sintomi causati dall'ingresso di un forasacco in cavità nasale, auricolare o attraverso la cute rispettivamente. Se poi risulta che il nostro animale abbia passeggiato o giocato in zone in cui sono presenti le famigerate piante da cui provengono questi semi, la probabilità che la causa di questo sintomo sia proprio il forasacco è alta.

La particolarità di questi semi è quella di avere una punta acuminata e un sistema di appendici che consente l'imbrigliamento tra i peli degli animali e nelle trame del tessuto dei nostri abiti. La particolare disposizione di queste appendici consente al seme solo il movimento in una direzione. Così, se il forasacco sarà entrato in cavità nasale o auricolare, non potrà che procedere approfondendosi sempre di più. Quando il forasacco si imbriglia tra i peli (è frequente che si localizzi tra i cuscinetti plantari) grazie alla presenza di una robusta punta, comincerà lentamente a perforare la cute per poi penetrare e raggiungere le regioni del corpo più disparate.

Consiglio: dato che i problemi che può causare un seme di questo tipo sono tanti, il consiglio è quello di evitare sempre i luoghi in cui crescono le erbacce. Il periodo in cui comincia la comparsa di questo tipo di vegetazione è il periodo primaverile ma è il periodo estivo quello in cui si verificano la maggior parte degli incidenti. Con il caldo, infatti, i semi maturano, seccano e cominciano ad affliggere la salute dei nostri piccoli animali. Se il cane od il gatto hanno già passeggiato fra questa vegetazione è buona norma controllare le orecchie ed accarezzarli accuratamente su tutto il corpo alla ricerca di questi semi.

Ma se ormai il problema si è creato? Se il forasacco è nelle cavità nasali o auricolari ed è molto superficiale, il vostro veterinario di fiducia potrà provare a toglierlo con una pinzetta, ma solo se il vostro animale collaborerà rimanendo immobile. Purtroppo, il più delle volte, quando i cani o i gatti vengono condotti dal medico per un problema del genere, il forasacco è ormai profondamente penetrato. Il modo migliore per risolvere la cosa è quella di utilizzare un otoscopio (talvolta utile per le cavità auricolari) o meglio ancora un endoscopio. Queste tecniche prevedono l'induzione dell'anestesia poichè sono operazioni delicate ed un minimo movimento della testa dell'animale può causare gravi danni (anche la perforazione del timpano). 
Se il forasacco è infisso nella cute bisognerà sfilarlo con molta cautela, essendo certi di non farlo spezzare. Se invece è completamente penetrato nella cute bisognerà rivolgersi al proprio veterinario di fiducia che saprà localizzarlo e rimuoverlo. La presenza di una zona cutanea arrossata e con un forellino al centro ci dovrà far sospettare la presenza di un forasacco. Andate subito dal vostro veterinario.

Cos'è un endoscopio? Un endoscopio è un sofisticato e sottile strumento che permette di visionare, su di un monitor, cavità anche piccolissime. Grazie all'utilizzo di questa tecnologia, oggetti molto piccoli appaiono grandi e nitidi. L'uso contemporaneo di minuscole pinze permette di rimuovere qualsiasi corpo estraneo dalle cavità indagate e di verificare l'esistenza di altri accidentali residui. E' sempre utile rivolgersi a strutture che abbiano questa particolare tecnologia per essere sicuri di risolvere in una sola seduta questo fastidioso problema.

 

 

 

 

 

 

 

Clinica Veterinaria Città di Bari

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